Il 5 dicembre 2025 si preannuncia come una giornata decisamente invernale su buona parte della Penisola, con condizioni meteorologiche variabili da Nord a Sud. Le temperature si manterranno su valori tipicamente invernali, mentre le precipitazioni interesseranno diverse aree del Paese con intensità variabile. Chi aveva in programma attività all’aperto dovrà prestare particolare attenzione alle condizioni locali, dato che alcune zone sperimenteranno piogge persistenti mentre altre godranno di condizioni più stabili, seppur con cieli prevalentemente grigi.
Milano: pioggia certa e temperature rigide
Il capoluogo lombardo vivrà una giornata particolarmente umida, con pioggia praticamente assicurata per l’intera giornata. La probabilità di precipitazioni raggiunge infatti il 100%, quindi chi si trova a Milano domani farebbe bene a non uscire senza ombrello. Le temperature oscilleranno tra i 5,4°C della mattina e un massimo di appena 9,6°C nel primo pomeriggio, valori che restituiscono quella sensazione di freddo pungente tipica dell’inverno padano.
Ciò che rende la giornata particolarmente grigia è l’umidità relativa, che toccherà il 94,2%. Questo parametro indica quanta acqua è presente nell’aria rispetto alla quantità massima che potrebbe contenere a quella temperatura: un valore così elevato significa che l’aria sarà satura e la sensazione di freddo risulterà amplificata. La quantità di pioggia prevista è di 1,7 millimetri, non un diluvio ma abbastanza per bagnare strade e marciapiedi per tutto il giorno.
Una nota positiva riguarda il vento, che soffierà molto debolmente a soli 3,6 chilometri orari, rendendo l’aria quasi immobile. La copertura nuvolosa si attesterà intorno all’82,7%, con nubi che copriranno gran parte del cielo ma lasceranno spazio a qualche breve schiarita tra un rovescio e l’altro.
Roma: cielo coperto ma piogge incerte
La Capitale si troverà in una situazione di incertezza meteorologica. Non è garantito che pioverà, con una probabilità del 48,4% che corrisponde sostanzialmente a un lancio di moneta. Le previsioni indicano zero millimetri di accumulo, il che suggerisce che eventuali piovaschi sarebbero molto leggeri e sporadici.
Le temperature romane risulteranno più miti rispetto al Nord, con una minima di 5,7°C all’alba e una massima di 14,7°C nelle ore centrali, valori decisamente più gradevoli che permetteranno di sentirsi relativamente a proprio agio, soprattutto considerando l’umidità dell’80,4%, sensibilmente inferiore a quella milanese. Questa differenza di circa 14 punti percentuali si traduce in una sensazione termica nettamente più confortevole.
Il vento soffierà a 7,2 chilometri orari, una brezza leggera appena percettibile che non creerà disagi particolari. La copertura nuvolosa raggiungerà il 68,8%, lasciando quindi spazio a qualche apertura attraverso cui il sole potrebbe fare capolino, regalando momenti di luce naturale che renderanno la giornata meno opprimente rispetto ad altre città italiane.
Napoli: piogge intense e vento sostenuto
Il capoluogo campano affronterà una delle giornate più impegnative dal punto di vista meteorologico. Pioverà sicuramente, con una probabilità del 93,5% e soprattutto con un accumulo previsto di 11,4 millimetri, la quantità più elevata tra tutte le città analizzate. Per dare un’idea concreta, questa quantità corrisponde a oltre mezzo centimetro d’acqua che si depositerà su ogni metro quadrato di superficie: abbastanza per creare pozzanghere significative e rendere necessari impermeabili e calzature adeguate.
Le temperature si manterranno stabili, oscillando tra i 13,3°C e i 14,4°C, con un’escursione termica minima di appena un grado. Questo fenomeno è tipico delle giornate molto nuvolose e piovose, quando la copertura nuvolosa agisce come una coperta che impedisce tanto al calore di disperdersi la notte quanto al sole di scaldare durante il giorno. L’umidità all’80,1% confermerà la sensazione di aria pesante e carica d’acqua.
Un elemento da non sottovalutare è il vento, che soffierà a 15,1 chilometri orari, una velocità moderata ma sufficiente a far oscillare gli ombrelli e a rendere sgradevole la permanenza all’aperto. La copertura nuvolosa del 65,1% indica che le nubi, pur presenti, lasceranno spazio a zone di cielo più chiaro, ma le precipitazioni caratterizzeranno comunque buona parte della giornata prima di attenuarsi verso sera.
Ancona: cielo grigio e vento marcato
La città adriatica presenterà condizioni particolari. La probabilità di pioggia è relativamente contenuta al 41,9%, ma i dati indicano comunque un possibile accumulo di 1,8 millimetri, segno che eventuali precipitazioni, seppur non certe, potrebbero risultare di una certa consistenza se si verificheranno. Si tratta di una situazione tipica quando fronti instabili attraversano rapidamente un’area, portando rovesci localizzati.
Le temperature varieranno tra 6,7°C e 11,2°C, valori invernali che richiederanno abbigliamento adeguato. L’umidità raggiungerà il 92,5%, un valore molto elevato che renderà l’aria particolarmente umida e la sensazione di freddo più penetrante. Questo livello di umidità si spiega con la vicinanza al mare Adriatico, che in questa stagione rilascia vapore acqueo nell’atmosfera.
L’aspetto più rilevante per Ancona sarà il vento sostenuto, con raffiche che raggiungeranno i 23,4 chilometri orari, la velocità più alta tra tutte le città considerate. Si tratta di una brezza moderata che si farà sentire, soprattutto nelle zone esposte e lungo il litorale, dove potrebbe rendere la temperatura percepita inferiore a quella reale. La copertura nuvolosa quasi totale, al 92,7%, garantirà cieli plumbei per l’intera giornata, con pochissime possibilità di vedere il sole.

Palermo: piogge probabili e clima mite
Il capoluogo siciliano chiude questa panoramica con condizioni intermedie. La pioggia è molto probabile, con una percentuale del 90,3%, anche se la quantità prevista è modesta: appena 0,9 millimetri. Si tratterà quindi di precipitazioni leggere, probabilmente a carattere intermittente, che bagneranno le strade senza creare particolari accumuli o disagi alla circolazione.
Le temperature palermitane si manterranno su valori gradevoli per la stagione, tra 9,9°C e 13°C, rendendo il clima abbastanza sopportabile nonostante la pioggia. L’umidità al 79,7% risulta la più contenuta tra tutte le città analizzate, conferendo all’aria una maggiore leggerezza rispetto al Nord Italia. Questo parametro fa una differenza sostanziale nella percezione del comfort.
Il vento soffierà a 13,3 chilometri orari, una velocità moderata che non creerà particolare disagio ma che si farà comunque sentire, specialmente in combinazione con le piogge. La copertura nuvolosa dell’82,6% lascerà poco spazio al sole, anche se qualche spiraglio di cielo azzurro potrebbe apparire tra le nubi, soprattutto nei momenti di pausa tra un piovasco e l’altro.
Uno sguardo d’insieme sull’Italia di domani
Analizzando i dati complessivi, emerge un quadro meteorologico tipicamente invernale caratterizzato da una marcata variabilità geografica. Le precipitazioni colpiranno con intensità diversa: mentre Napoli riceverà oltre un centimetro d’acqua e Milano vedrà pioggia continua, Roma potrebbe addirittura rimanere all’asciutto. Questa eterogeneità dipende dalla presenza di sistemi nuvolosi che si muovono da Ovest verso Est, interessando le diverse regioni in modo non uniforme.
Dal punto di vista termico, si nota una gradazione interessante: le temperature aumentano progressivamente scendendo da Nord a Sud, con Milano che registra valori decisamente più rigidi rispetto a Roma e Napoli. Anche le città centrali come Ancona si collocano su valori intermedi. Questo gradiente termico è perfettamente normale per la stagione e riflette l’influenza mitigatrice del Mediterraneo sulle regioni meridionali.
L’umidità atmosferica risulta particolarmente elevata su tutto il territorio, con valori che superano l’80% ovunque e raggiungono punte del 94% a Milano. Questa condizione è tipica delle giornate perturbate invernali, quando masse d’aria umida provenienti dal Mediterraneo o dall’Atlantico investono la Penisola. L’elevata umidità spiega perché, nonostante temperature non estremamente basse, la sensazione di freddo risulti accentuata.
Per quanto riguarda la ventilazione, Ancona spicca con velocità nettamente superiori alle altre città, fenomeno che si spiega con la sua posizione esposta sull’Adriatico. Le correnti tendono infatti ad accelerare quando incontrano le coste e i rilievi appenninici, creando condizioni più ventose sul versante adriatico rispetto a quello tirrenico.
Suggerimenti pratici per affrontare la giornata
Chi si trova a Milano, Napoli o Palermo dovrebbe organizzare la giornata tenendo conto delle piogge quasi certe. L’ombrello è indispensabile, ma sarebbe opportuno munirsi anche di un impermeabile, soprattutto a Napoli dove le precipitazioni saranno più abbondanti. Le calzature impermeabili faranno la differenza, evitando di ritrovarsi con i piedi bagnati già nelle prime ore. Se possibile, è consigliabile rimandare commissioni non urgenti o attività all’aperto.
Gli abitanti della Capitale si trovano in una posizione più fortunata: la giornata potrebbe anche rimanere asciutta, ma la prudenza suggerisce di portare comunque con sé un ombrello pieghevole. Le temperature relativamente miti e l’umidità non eccessiva renderanno Roma la città più vivibile tra quelle analizzate, con la possibilità di godersi anche qualche passeggiata se le piogge risparmieranno la città.
Ad Ancona, l’attenzione principale va riservata al vento sostenuto. Chi deve spostarsi in moto o bicicletta dovrebbe prestare particolare cautela, mentre gli automobilisti devono considerare che il vento può influenzare la stabilità del veicolo, specialmente sui tratti esposti. L’abbigliamento dovrebbe prevedere giacche antivento oltre che impermeabili, dato che il vento accentua notevolmente la sensazione di freddo.
In generale, domani non è la giornata ideale per gite fuori porta, escursioni in montagna o giornate al mare. Le spiagge, in particolare, risulteranno poco invitanti con vento, nubi e piogge sparse. Meglio dedicarsi ad attività al chiuso: è il momento perfetto per visitare musei, cinema, centri commerciali o semplicemente per dedicarsi a letture e hobby casalinghi. Chi pratica sport all’aperto dovrebbe considerare di spostarsi in palestra o piscina coperta.
Per chi deve necessariamente lavorare all’esterno, è fondamentale vestirsi a strati, utilizzando un primo strato traspirante, uno intermedio isolante e uno esterno impermeabile e antivento. L’umidità elevata può infatti creare quella sensazione di freddo umido che penetra fino alle ossa, molto più fastidiosa del freddo secco. Guanti impermeabili e un cappello proteggeranno le estremità, dove la dispersione di calore è maggiore.
Chi guida dovrebbe accendere i fari anche di giorno, prestare attenzione all’appannamento dei vetri causato dall’elevata umidità e aumentare la distanza di sicurezza sull’asfalto bagnato. Le condizioni di scarsa visibilità, soprattutto nelle zone dove le nubi toccano il suolo creando banchi di nebbia, richiederanno prudenza supplementare. Infine, verificare sempre lo stato degli spazzatergicristalli prima di mettersi in viaggio: una giornata di pioggia li metterà a dura prova.
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